venerdì 26 settembre 2014

GLUCOSAMINA SOLFATO L'INTEGRATORE PER LA CARTILAGINE





Chi si allena pesantemente e seriamente, si può trovare a dover affrontare malanni osteoarticolari. Per cercare di prevenire e per cercare di alleviare i fastidi sopracitati si può cercare di assumere la glucosamina.

La glucosamina solfato è composta da glucosio e da un’amina solforata ed è prodotta regolarmente dal nostro organismo.

La glucosamina utilizzata per la produzione di integratori è mediamente estratta dalla chetina, ricavata dall’esoscheletro di gamberi e molluschi. 

Circa il 90% della Glucosammina somministrata per via orale viene assorbita dall’intestino tenue e non si conosce quanta parte della dose ingerita ne verrà poi poi captata dalle articolazioni.

La glucosamina stimola la produzione di gag (glicosaminoglicani) che sono alla base dei proteoglicani che assieme al collagene sono la principale proteina strutturale del tessuto connettivo. 

Uno dei principali gag è l’acido ialuronico che è costituito in parte direttamente dalla glucosamina.

La glucosamina promuove l’incorporazione dello zolfo nella cartilagine che ne ha un bisogno costante, quando la produzione di glucosamina diminuisce (età, stress meccanici, infiammazioni, malattie ecc.) possono insorgere forme artritiche; le cartilagini diventano sempre più fragili originando un ispessimento del tessuto osseo sottostante con comparsa di osteofiti che causano dolore e limitano il movimento. (le superfici articolari non sono più lisce ma dentellate).La Glucosamina non solo alevia il dolore ma ripara il danno.
La principale funzione della glucosamina si esplica nella riparazione dei danni alle strutture cartilaginee, si ha un miglioramento dello stato funzionale dell’articolazione ed una sensibile riduzione del dolore con l’utilizzo della glucosamina.

I benefici indotti dall’uso di glucosamina si protraggono per un periodo circa uguale a quello della durata del trattamento. 
Spesso le formulazioni a base di glucosamina reperibili sul mercato contengono anche altre sostanze quali condroitin solfato, cartilagine di squalo, cartilagine purificata e/o collagene. 

Negli ultimi anni sono apparsi molti studi su glucosamina e osteoartrite. La conclusione di questi studi era mediamente che 1.500 mg di glucosamina solfato per giorno riduceva il dolore e migliorava la funzionalità dei giunti ossei (migliorava il movimento) nella maggior  parte dei soggetti con una leggera o moderata osteoartrite. I risultati erano più rilevanti dopo le 4 settimane di integrazione con glucosamina. Tutti gli studi dimostravano che la glucosamina era sicura, praticamente senza controindicazioni e comunque più sicura dei farmaci utilizzati contro l’osteoartrite.

Le conclusioni più interessanti furono le immagini ai raggi X di altri studi che evidenziavano la ricostruzione delle cartilagini e dello spazio fra i giunti ossei nel gruppo che utilizzava la glucosamina insieme alla condroitina, Questo risultato ha definitivamente dimostrato l’utilità della glucosamina nel promuovere la salute dei giunti ossei. 

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