venerdì 25 luglio 2014

DUATHLON E TRIATHLON IMPARIAMO A CONOSCERLI !




Di Michele Morbidelli ex podista agonista ora duathleta. Sarà uno dei nostri esperti ed articolista per quanto riguarda la preparazione atletica del triatlon e duathlon 
Aspettando che la burocrazia faccia il suo corso, portandoci alla Rivista, mi è stato chiesto di provare a dare alcune/i semplici, ma secondo me basilari, indicazioni/suggerimenti a tutti/e coloro i/le quali volessero avvicinarsi al particolarissimo mondo affascinante delle “multidiscipline”; nello specifico al Duathlon (disciplina composta da 3 frazioni, suddivise in Corsa-Bici-Corsa su diverse distanze), e al Triathlon (disciplina composta da 3 frazioni, suddivise in Nuoto-Bici-Corsa su diverse distanze).

Di norma chi le approccia è un nuotatore, un ciclista o un podista; oppure un “semplice” appassionato che ama le nuove sfide mettendosi in gioco.

In queste righe vorrei proprio mettere in evidenza, come primo argomento, un aspetto (che magari frena/spaventa molti/e a provare) sfatando un mito: NON SONO DISCIPLINE DISUMANE; come tutte le attività, andranno allenati mente e fisico in modo graduale e mirato verso il raggiungimento del proprio scopo. Certo, è innegabile, ci saranno (esattamente come avviene anche nelle singole discipline pure!) soggetti più predisposti psico/fisicamente per le lunghe distanze, ed altri per le corte.

Come sempre, a rendere dura un’attività che a che fare “contro il tempo”, sarà il livello – in termini di responso cronometrico – al quale si vorrà portare la prestazione.. ..tutto questo per ribadire, a chi fosse ancora scoraggiato da leggende di altri tempi, che Duathlon e Triathlon sono bellissime discipline per tutti (complesse e non facili, ma assolutamente fattibili!).

La riprova è che già da qualche tempo ha preso il via una seria forma di preparazione specifica alle multidiscipline rivolta ai più piccoli (su tale argomento si son aperte varie “scuole di pensiero”.. ..tale discorso tecnico rivolto ai più piccoli è molto delicato per vari aspetti psico/motori!).

Quindi, in conclusione, PROVATE SENZA TIMORE, stando magari attenti/e a chi ascoltare, e tenendo ben a mente quella che, secondo me, è l’unica regola SPECIFICA che conta:

NON SONO TRE SINGOLE GARE DENTRO LA STESSA PROVA CRONOMETRICA; MA TRE FRAZIONI CRONOMETRICHE DISTINTE FRA LORO, CON REGOLE FERREE PRECISE, DENTRO UN’UNICA GARA!

Altra regola, ma questa è la base di qualsiasi attività psico/fisica: USARE LA TESTA EVITANDO DI FARSI MALE; STANCARSI NON VUOL DIRE ALLENARSI!

Prossimamente vedremo nel dettaglio (per chi vorrà, magari, anche in modo tecnico avanzato), sia per Duathlon, che per Triathlon, singoli approcci possibili alle varie distanze da gara, con relative differenti alimentazioni e reintegrazioni (discorso specifico da fare, mai generico, in base ad ogni tipologia di schema di lavoro da seguire)

Per ogni chiarimento, approfondimento, o solo per parlarne con curiosità e passione, sono a completa disposizione.

Cordiali saluti, Michele 

Se volete contattare Michele preparatore atletico per Podismo, Duathlon e Triathlon per chiedere informazioni e/o consigli potete scrivere a: morbidellimic@gmail.com

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